Per oroscopo si intende la predizione del futuro destino (a breve o lungo termine) che viene fatta per una persona; la previsione viene formulata osservando la posizione che, al momento della nascita della persona interessata, avevano astri e costellazioni; l'oroscopo periodico si basa sulla influenza che il passaggio degli astri nel momento della previsione (giorno, mese, anno) potrebbe avere sulle persone nate in un determinato periodo; l'oroscopo viene redatto da studiosi chiamati astrologi.
Viene chiamata oroscopo anche la pubblicazione su giornali, riviste o manuali delle previsioni generiche sul destino individuale delle persone nate in un determinato periodo (dell'anno), classificata per segni zodiacali.
È ipotizzabile che le previsioni basate sull'oroscopo abbiano due aspetti basilari di verosimiglianza:
- Uno è che ogni previsione può riscontrare, in una possibile moltitudine di soggetti a cui è destinata, una percentuale più o meno alta di fatti coincidenti;
- L'altro è che gli eventi predetti possano, sempre in una combinazione casuale e probabilistica, trovare riscontro nelle sensazioni che ogni soggetto può avere della propria situazione personale e quindi, come tale, trovare riscontro positivo o segnalazione di fatti inconsci o subliminali.
L'abilità dell'astrologo è tutta rivolta a stilare predizioni che si attaglino il più possibile a momenti, situazioni e probabilità il più generiche e adattabili possibili.
Derivato dal termine latino horoscopus e dal greco horoskópos ovvero da hóra (ora) riferita a quella della nascita, e da skopéo ovvero dal verbo osservare.